In merito al processo di ottenimento di un mutuo, una volta completate le fasi di ricerca del mutuo, di verifica di fattibilità e la fase d’istruttoria, si procede con:
4 – La delibera finale
Ricevuta la documentazione, la banca completa l’istruttoria entro un massimo di due settimane e fornisce al richiedente la delibera reddituale del mutuo (delibera definitiva salvo accertamenti sull’immobile). Per completare l’analisi e fornire la delibera definitiva, la banca provvede a:
- incaricare un proprio perito di fiducia per il sopralluogo dell’immobile e la redazione di una perizia di valutazione completa;
- contattare il notaio scelto dal richiedente (salvo il caso di mutuo di surroga, dove è la banca a sceglierlo) per ottenere la relazione notarile preliminare sull’immobile, documento che consente di accertare l’effettiva proprietà dell’immobile e l’assenza di iscrizioni e/o pregiudizievoli sullo stesso
5 – La stipula mutuo
Valutata positivamente la perizia dell’immobile e la relazione notarile preliminare, la Banca conferma la disponibilità a fissare la stipula del mutuo. Tra la prima richiesta di fattibilità e la stipula trascorrono tra i 60 e 90 giorni di calendario, è sempre bene considerare questo lasso temporale prima di impegnarsi su una data definitiva per svolgere l’atto di acquisto di un immobile finanziato tramite mutuo. L’atto di mutuo ipotecario è firmato dal richiedente e dal procuratore della Banca di fronte al notaio e prevede l’erogazione di una somma di denaro che il mutuatario si impegna a restituire con i dovuti interessi in rate mensili, secondo il piano di rimborso pattuito.
6 – L’erogazione mutuo
L’effettiva erogazione della somma mutuata può avvenire con due diverse modalità: contestualmente alla stipula del contratto di mutuo o in via differita al consolidamento dell’ipoteca.
Davide Draghetti