L’Home staging è uno strumento che aiuta i proprietari a valorizzare un immobile con l’obiettivo di favorirne la vendita o la locazione. Il termine è composto dalle parole “home” (casa) e “stage” (palcoscenico) ovvero la capacità di allestire casa per mostrarla al meglio.
La ricerca della Duke University di Durham (NC, USA) evidenzia alcune regole di Home Staging che assicurano una percentuale di vendita dell’immobile superiore alla media:
1. Ogni stanza ha il suo perché: i diversi ambienti devono essere utilizzati con il fine per il quale sono stati concepiti
2. Valorizzare la luce: un ambiente bene illuminato sembrerà più ampio, susciterà trasparenza e fiducia. Inoltre, vedere la luce del sole genera una reazione emotiva edificante e amplia gli spazi interni
3. Dipingere le pareti con tinte neutre: un processo di depersonalizzazione che rende la casa “inoffensiva”
4. Liberare il piano della cucina: fa sembrare la cucina più ampia e ordinata
5. Una casa arredata è meglio di una vuota: la casa arredata stimola la fantasia di coloro che vogliono immaginare come sarebbe se fossero presenti
6. Profumare gli ambienti
7. Celare la presenza degli animali domestici e di tutti i loro effetti personali: per evitare che le persone possano preoccuparsi di peli, allergeni e odori che potrebbero persistere dopo l’acquisto
8. Indispensabile rimuovere tutti i bidoni della spazzatura presenti
9. Rimuovere tutte le foto personali, di famiglia esposte in casa ed oggetti personali ed usati che rimandano l’attenzione agli abitanti della casa il rischio è quello di creare un pregiudizio nei potenziali compratori
10. Non dare le spalle: nessun mobile deve mostrare la parte posteriore di fronte all’ingresso di qualsiasi stanza
11. Creare un visual storytelling: dare un benvenuto trasmettendo calore; gli acquirenti immaginano la vita ideale quando vivranno lì
12. Ingolosire: creare una connessione emotiva ad esempio mettendo in forno una torta, per creare un senso di casa.
Davide Draghetti