Il termine house flipping significa letteralmente “capovolgere la casa” espressione che descrive lo scambio in compravendita di una proprietà previa ristrutturazione. Tale espressione ha origine nel mondo anglosassone sin dai tempi del colonialismo per poi tornare in voga nei recenti programmi televisivi.
L’house flipping consiste essenzialmente nell’acquistare una casa o una proprietà ad un prezzo molto competitivo con l’intento di rivenderla, previa ristrutturazione, ad un prezzo maggiore.
Cosa fare:
– Consulenza Immobiliare: affidarsi ad un professionista che ti indirizzi in maniera sincera e incondizionata verso la scelta migliore soprattutto se si tratta del tuo primo acquisto in tema house flipping
– Area urbana: fare una ricerca sul valore catastale e di mercato attuale degli immobili della zona, eventuali progetti urbanistici e commerciali futuri che potrebbero apportare importanti miglioramenti nella zona
– Mutuo: se consideri accendere un mutuo per acquistare la proprietà, questo deve essere attentamente pianificato e gestito.
– Edifici storici che hanno subito aggiunte e ristrutturazioni parziali fatte nel corso degli anni: questi immobili potrebbero richiedere un’attenta valutazione per identificare problematiche inizialmente invisibili.
Cosa evitare:
– Acquistare senza avere le finanze adeguate: assicurarsi di coprire tutte le spese, facendo un piano economico che includa tutte le spese.
– Fissarsi sulla promessa di fare business: se le spese di acquisto, le tasse, i costi di manutenzione e riparazione riducono la marginalità sotto il 10% conviene optare per un’altra soluzione.
– Tempistiche: aspettarsi di realizzare profitti su una linea temporale autoimposta, pazienza è la parola chiave.
– Tempo medio sul mercato: se un immobile è passato di mano in mano e non ha ancora trovato un compratore, probabilmente sarà la scelta sbagliata anche per te.
Davide Draghetti