La primavera è finalmente arrivata ed oggi, invece di annoiarvi con dati e numeri sul settore immobiliare, vogliamo darvi qualche consiglio per coltivare il vostro orto in balcone. La fortuna è che non richiederà né troppo spazio né un enorme sforzo fisico.
La prima regola è l’organizzazione: bisogna ottimizzare gli spazi. La soluzione più comune è quella dei vasi, ma per ottimizzare il tutto al meglio si può puntare anche o su un gruppo di fioriere verticali oppure su uno scaffale. Quest’ultimo può essere coperto in modo pratico per realizzare una serra per l’inverno. Altra variabile fondamentale è la luce: la corretta esposizione può decretare il successo o il fallimento del tuo operato!
Ora abbiamo i contenitori del nostro orto e l’esposizione corretta: ma quale tipo di terreno bisogna utilizzare? Sicuramente riprodurre un habitat favorevole è un passaggio fondamentale e il mio miglior consiglio è quello di utilizzare i terricci universali presenti in commercio, che hanno già una combinazione di elementi che garantiscono la corretta crescita delle tue piante. Un’ultima raccomandazione: è sempre consigliato riempire il fondo dei contenitori che avete scelto con argilla espansa o ghiaia che eviteranno il ristagno idrico.
Bene, siamo a buon punto. È tutto pronto, ma cosa è consigliato coltivare? Sicuramente il poco spazio non aiuta. Le piante aromatiche, i pomodorini, i peperoncini e le insalate vanno per la maggiore. Ma perché, se lo spazio lo consente, non spingersi oltre e provare a piantare anche piante più grandi come ad esempio cetrioli e zucchine?
Infine, ultimo ma non meno importante è l’irrigazione. Il miglior metodo è quello dell’irrigazione goccia a goccia. Ok, ma come capiamo quando le piante necessitano acqua oppure no? Beh, in primo luogo bisogna ricordarsi che le piante vanno innaffiate e non annegate, per cui sarebbe ottimale utilizzare i sottovasi per avere un riferimento e verificare che il terreno si mantenga sempre umido e in salute.
Luca Izzinosa