Torna a viaggiare finalmente a gonfie vele anche il mercato immobiliare delle nostre località di montagna. A testimoniarlo è proprio l’ufficio studi di idealista, che ha registrato un netto aumento dei valori e delle compravendite rispetto a dicembre 2020. In forte crescita sono soprattutto le località dell’Alto Adige come San Martino in Badia e Corvara. Seguono questo trend anche le località della Valfurva (Sondrio), della Val di Sole (Trento), e le località sciistiche venete di Asiago. Non può ovviamente mancare in questa lista la regina delle dolomiti: Cortina d’Ampezzo.
Ma quali sono quindi le località sciistiche di prima fascia? Come anticipato, Cortina è la dominatrice incontrastata dell’alta quota con un valore medio al metro quadro di circa € 11.000. La seguono da lontano anche Badia-Abtei, con un valore medio al metro quadro di € 8.000, Ortisei con un valore di circa 7.000 €/mq ed infine Courmayeur con un valore di € 6.500 al metro quadro.
E quali sono invece le località ideali per tutte le tasche? Lasciando da parte le lussuose località sciistiche sopracitate, troviamo al primo posto San Vito di Cadore con un valore medio di 3.900 €/mq. Si passa poi per il trittico di Merano, Bormio e Moena tutte e tre con valori medi di 3.800 €/mq ed infine si arriva in Valsesia in Piemonte, Sestrière e Ponte di Legno tutte e tre con valori che si aggirano intorno a circa € 3.000 al metro quadro.
Luca Izzinosa